Introduzione
Ero un adolescente, ormai, quando, in un supermercato di elettronica, trovai, dentro un cesto di videogiochi vecchi, il simulatore Flight Simulator 2004; lo stesso supermercato che mi fece conoscere Train Simulator parecchi anni prima, mi diede la possibilità di acquistare, a poco prezzo, il famoso simulatore di volo che, per quanto datato, è pur sempre valido.
Acquistato lo provai accantonandolo da lì a poco capendoci poco e niente.
Passarono gli anni e, crescendo, trovai e acquistai Train Simulator imparandone alcuni trucchi, ma queste è un'altra storia.
Nel mentre che producevo quelli che ormai erano normali repaint per Train Simulator mi ricordai di quella vecchia custodia contenente Flight Simulator e mi dissi "perchè non provarci ora?" e così fu.
Provai e riprova e finalmente riuscì.
Il mondo dell'aviazione da molte più possibilità rispetto a quello ferroviario di "viaggiare" con la mente e così, in men che non si dica, provai a creare una storia che, dal basso della mia totale ignoranza, iniziai e proseguii per qualche tempo fino ad abbandonarla.
Fortunatamente, grazie anche a moltissime dritte di Enrico Bonaga (che ringrazio), quest'idea della "fantaviazione" mi ha risolleticato, con la promessa che, questa volta, sia più intensa