top of page

Transport Fever: Recensione

Invogliato da vari video su Youtube riguardanti il gioco "Transport Fever" ho deciso di provarlo e immergermi in questo nuovo titolo.

Dopo svariate ore di gioco ho potuto apprezzarne sia i lati positivi che quelli negativi che ho deciso di condividere con voi in una piccola recensione.

Transport Fever si propone come un videogioco gestionale che mette il giocatore a capo di un'azienda di trasporti in due modalità di gioco.

La prima modalità di gioco riguarda 14 missioni divise equamente nel continente europeo e americano. La seconda, che è la modalità principale, è il gioco libero.

Avviato il gioco libero ci si presenta una mappa con varie città e un'interfaccia inizialmente poco chiara con finestre mal spiegate (o spiegate per nulla) nel tutorial. Tuttavia, in poco tempo, si prende familiarità.

L'obiettivo, ovviamente, è quello di creare e gestire un'azienda di trasporti con autobus, treni, aerei e navi. Come ogni gestionale l'inizio è molto lento, ma una volta iniziato con successo il gioco diventa relativamente facile.

Ammetto che non sempre le partite mi sono iniziate bene, ma una volta capito il trucco (che non vi spiego per non rovinarvi il gioco) l'unica cosa che resta è la nostra fantasia.

Infatti, per quanto si volesse sostituire ai vari Tycoon sul genere, Trasport Fever presenta, bene o male, le stesse dinamiche che una volta capite possono essere ripetute all'infinito con lo stesso risultato.

La grande pecca del gioco è proprio questa insieme alla totale assenza di imprevisti e dell' impossibilità, per esempio, di impostare i prezzi dei biglietti (cosa che avrebbe reso il manageriale molto più completo e reale ponendoci davanti situazione diverse in partite diverse, ma anche tra città e città con le differenti linee di autobus per esempio).

Graficamente è molto godibile nonostante alcune finestre un po' retrò.

In conclusione, Transport Fever, non presenta una vera e propria sfida (eccetto nelle parti iniziali della partita) se non quella creata dalla nostra fantasia, pertanto è un videogioco apprezzabile solamente se si ha una buona dose di inventiva, in caso contrario diventa monotono e noioso.

Ovviamente non è un'analisi propriamente tecnica ma mi sento di poter dire che non si tratta di un gestionale puro.

Tirate le somme stiamo parlando di un videogioco strutturato bene, ma che, secondo me, è un'occasione persa.

Il mio consiglio è quello di provarlo esclusivamente se siete pieni di fantasia e voglia di creare qualcosa che idealizzi le vostre concezioni di trasporto, in caso contrario, se cercate una sfida sempre costante e nuova, forse è meglio farselo prestare e giocarci un paio d'ore.


Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Non ci sono ancora tag.
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page